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Antonio Sciarretta's Toponymy
Geo-storia amministrativa dell'Abruzzo
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Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
L'Aquila (Sud-Est)
Bagno
Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, sparso. Attestato come località nel IX sec. e incastellato nel XII sec. Partecipa alla fondazione dell'Aquila e vi trasferisce la chiesa. Nel territorio originario esistevano pure le chiese di S. Angelo a
Paradosso
(od. Fontevivoli), S. Cipriano (loc. om.) ecc. Le ville successive (attuale parrocchia di S. Maria) sono Bagno Grande, Bagno Piccolo, Vallesindola, S. Angelo e S. Benedetto (attestate nel XVI sec.), alle quali si aggiunge nel XIX sec. Ripa. Nel civile assorbe in epoca sveva
Castiglione
(con Solagna e Pianola) e dopo la fondazione dell'Aquila
Civita
. Nello spirituale formano tuttora tre parrocchie distinte, basate a Bagno Grande, Pianola e Civita. Nel XX sec. sorgono nel suo territorio nuovi nuclei abitati come S. Cipriano, Malepasso, Pratelle S. Antonio (dal 1961), Cominio, Esperita, Inciampa la Notte, ecc. (dal 1991), mentre S. Benedetto diventa parrocchiale (1959).
Toponimo
.
Civile:
XII sec.-1294:
Castello
di Bagno.
Nel XIII sec. incorpora (parte di)
Castiglione
.
1294-1532: Castello di
Aquila
.
Nel XIV sec. incorpora
Civita S. Massimo
.
1532-1807:
Università
di Bagno.
1807-1811:
Governo
di Bagno.
1811-1927:
Comune
di Bagno.
Nel 1811 incorpora
Monticchio
,
Roio
e
Ocre
.
Nel 1829 Roio e Ocre si separano.
1927-oggi: Fraz. dell'Aquila.
Provincia: Aquila (-oggi).
Distretto/Circondario: Aquila (1807-1927).
Circondario/Mandamento: Aquila (1811-1927).
Feudo: Regia (1254-1533), de Porras (1533-), Cappa (-1588), Branconio (1588-), Cappa (-1646), Silvestri (1646-1806), col titolo di
Marchesato
(1647-).
Ecclesiastico:
Diocesi: Forcona (-1257), di Aquila (1257-oggi).
Parrocchia: S. Maria in Bagno Grande (-oggi); con S. Maria in Aquila (XIII sec.-1526), SS. Marco e Maria in Aquila (1526-1851).
Filiale: S. Benedetto (1959-oggi).
Civita S. Massimo - Forcona
Civitas romana di Forcona, erede di Aveia. Trasferita la sede vescovile in Aquila, decade ed è assorbita da Bagno nel civile (nel catasto del 1395 è assente), restando autonoma nello spirituale. Toponimo
(1)
e
(2)
.
Civile:
-1294: Città,
Castello
di Forcona, Civita S. Massimo.
1294-XIV sec.: Castello di
Aquila
.
XIV sec.-1927: Sede comunale di
Bagno
.
1927-oggi: Loc. di Aquila.
Provincia: Aquila (-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Forcona (-1257), Aquila (1257-oggi).
Parrocchia: Cattedrale di S. Massimo (-XIII sec.), S. Raniero (XVI sec.-oggi); con S. Massimo in Aquila (XIII sec.-1851).
Pianola - Castiglione
Villa parrocchiale prenapoleonica, corrispondente all'attuale frazione con questo nome. Attestata nel X sec. insieme con
Solagno
(sul versante meridionale del Castiglione) e nel XII con la chiesa di S. Maria. Anche in seguito, quando compare come villa di Bagno (già in epoca angioina, insieme a Solagno ancora nel XVI sec., poi da sola nel XVIII sec.), continua ad avere una parrocchia distinta e trasferisce la chiesa in Aquila dopo la fondazione di quest'ultima indipendentemente da Bagno. Propongo di spiegare l'autonomia di Pianola col fatto che fosse erede della terra e castello di Castiglione, da ubicare nell'omonima loc. sopra Bagno Grande; castello separato in epoca normanna e citato ancora dopo la fondazione dell'Aquila come Castellionum de Bagno. Il suo territorio sembra in seguito spartito tra Bagno e Roio. Toponimo
(1)
e
(2)
.
Civile:
X-XIII sec.:
Castello
di Castiglione (di Bagno).
XIII sec.-1927: Pianola, villa di
Bagno
.
1927-oggi: Fraz. dell'
Aquila
.
Provincia: Aquila (-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Forcona (-1257), di Aquila (1257-oggi).
Parrocchia: S. Maria in Pianola (-oggi); con S. Marco in Aquila (-1526), SS. Marco e Maria in Aquila (1526-1851).
Monticchio
Terra pre-napoleonica, corrispondente all'attuale abitato con questo nome. In origine semplice villa, con due poli: S. Nicola de Plage e la più antica S. Scolastica tra Monticchio e Fossa. Nella numerazione del 1473 è associata ad Onna (nel XV sec. la chiesa di S. Nicola è detta
de Undis alias de Monticulis
). Emerge come università a sé stante solo nel 1521.
Toponimo
.
Civile:
-XIV sec.: Loc. di
Onna
.
XIV sec.-1532: Villa di Onna.
1532-1807:
Università
di Monticchio.
1807-1811: Aggr. al Governo di
Bagno
.
1811-1927: Riun./fraz. di Bagno.
1927-oggi: Fraz. dell'
Aquila
.
Provincia: Aquila (-oggi).
Feudo: Regia (1254-1533), Lopez (1533-1534), Aldana (1534-1560), Cappa, Leognani, Colonna (-1658), Barberini (1663-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: Forcona (-1257), di Aquila (1257-oggi).
Parrocchia: S. Scolastica, S. Nicola (?-oggi); con S. Giusta di Bazzano in Aquila (XIII sec.-1851).
Roio (Piano)
Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, sparso. Attestato come toponimo e subito dopo come castello nel X sec. Il nucleo originario è probabilmente l'attuale frazione Roio Piano. Assorbe in epoca angioina l'altro castello di Collepaidone. Partecipa alla fondazione dell'Aquila e vi trasferisce la chiesa. Le sue ville nel XVI sec. sono Marconia, S. Rufina, Poggio, Corte (attuale loc. Corte presso Colle) e Colle. Alla fine del XVIII sec. rimangono Colle di Roio, Roio Piano, Poggio Roio e S. Rufina, divise nello spirituale in due parrocchie basate a Roio Piano e
Colle di Roio
, eredi dei due castelli originari. Nel XX sec. diventa parrocchiale pure la villa di Poggio.
Toponimo
.
Civile:
X sec.-1294:
Castello
di Roio.
Nel XIII sec. incorpora
Collepaidone
e (parte di)
Castiglione
.
1294-1532: Castello di
Aquila
.
1532-1807:
Università
di Roio.
1807-1811: Aggr. al Governo di
Bagno
.
1811-1829: Riun. a Bagno.
1829-1927:
Comune
di Roio (1829-1863), Roio Piano (1863-1927).
1927-oggi: Fraz. dell'Aquila.
Provincia: Aquila (-oggi).
Sotto-provinciale: Distretto/Circondario dell'Aquila (1829-1927), Circondario/Mandamento dell'Aquila (1829-1927).
Feudale: Regia (1254-1533), de Prada (1533-1536), de Medina (1536-), Antonelli (1560-1573), Colonna (1573-1589), del Pezzo (1589-), Colonna (-1658), Barberini (1663-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: Forcona (-1257), di Aquila (1257-oggi).
Parrocchia: S. Marciano, SS. Nicandro e Marciano in Roio Piano (-oggi); con SS. Nicandro e Marciano in Aquila (XIII sec.-1851).
Filiale: S. Maria della Croce in Poggio Roio (1956-oggi).
Colle (di Roio - Paidone)
Castello fondato dal vescovo Berardo di Forcona nel 1147 col nome Collepaidone. Contro l'opinione dell'Antinori, che vi vedeva
Collebrincioni
, identifico questo castello con Colle di Roio. Così, si spiega l'origine della parrocchia di Colle di Roio, distinta da quella di Roio (Piano) ed anche il doppione Castellum Rogae/Rogeon nel catalogus baronum. In epoca angioina, comunque, esiste ormai un solo Roio.
Toponimo
.
Civile:
1147-XIII sec.:
Castello
di Collepaidone.
XIII sec.-1927: Colle (di Roio), Villa di
Roio
.
1927-oggi: Fraz. dell'Aquila.
Provincia:
Aquila
(-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Forcona (-1257), di Aquila (1257-oggi).
Parrocchia: S. Maria A. (-oggi); con S. Maria in Aquila (XIV sec.-1851).