Provincia di Abruzzo Citeriore o di Chieti :: Antonio Sciarretta's Toponymy

Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Media Valle Sangro

Villasantamaria1 (278K) Villasantamaria2 (218K) Villasantamaria3 (218K)

VILLA S. MARIA

L'attuale centro con questo nome. Assente dal Catalogus Baronum, forse perché, come rivela il nome, all'epoca ancora semplice villa nei pressi del monastero di S. Maria in Basilica (o Due Basiliche). La chiesa è attestata nell'VIII sec. tra i possedimenti di S. Vincenzo al Volturno, in una zona disabitata. Deve formare una serie di castelli che vengono, nel XII sec. usurpati dai Borrellesi. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Loc. in Iuvano (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XIII sec.-1807: Castello, Università di Villa S. Maria.
  • 1807-1811: Governo di Villa S. Maria.
  • 1811-oggi: Comune di Villa S. Maria.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: Colonna (-1507), Carafa (1507-1517), de Segura (1517-1559), Caracciolo-Villa (1559-1807), col titolo di Principato (1649-1807).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria in Basilica (XVI sec.-?), S. Nicola (?-oggi).

Montebello

Castello medievale sito nei pressi dell'attuale loc. Montebello, C. Montebello di Villa S. Maria. In origine dipendenza del monastero di S. Maria in Basilica, poi usurpata dai Borrellesi nel XII sec. Assente nel Catalogus Baronum, ma forse si cela dietro il Monte Orsaro che fa feudo con Monte S. Angelo. Citato regolarmente nelle tassazioni angioine. Disabitato, sopravvive come Feudo asociato prima a Pietraferrazzana, poi a Villa. Da non confondere con Montebello sul Sangro. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Loc. in Iuvano (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XIII-XIV sec.: Castello, Università di Montebello.
  • XIV sec.-1806: Feudo di Montebello, associato a Pietraferrazzana (-XVII sec.), a Villa S. Maria (XVII sec.-1806).
  • 1807-oggi: Loc. di Villa S. Maria.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Ricci, Pignatelli, Caracciolo-Santobuono (-1603), de Thinis (1603-1628), Caracciolo-Villa (1628-1806), disp. con de Nicolò (1627-).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Maria.

Acquaviva S. Maria

Castello medievale da situare nell'odierno tenimento di Villa alla destra del fiume Sangro, non lontano da S. Maria in Basilica. Non coincide dunque con la loc. F.te Acquaviva di Monteferrante, quantunque la detta sorgente sia collocata immediatamente a monte del tenimento in questione, il cui nome potrebbe essere riferito ad uno dei fossi che scendono dalla zona della sorgente al Sangro. Nel 1279 (donazione a Guglielmo di Alamagnone) è considerato casale di Roio insieme a Roitello, ma è tassato separatamente in epoca angioina sotto il nome di Acquaviva S. Marie. Infatti la locale chiesa di S. Giovanni è possesso di S. Maria in Basilica, come si evince dalle Decime del XIV sec. Negli atti della Commissione Feudale si specifica che il feudo di Acquaviva era dell'Università di Villa. Toponimo.

Civile:
  • XIII-XIV sec.: Casale, Università di Acquaviva S. Maria.
  • XIV sec.-1806: Feudo di Acquaviva, associato a Villa S. Maria.
  • 1807-oggi: Loc. di Villa S. Maria.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Università di Villa (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Giovanni.

CIVITALUPARELLA

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo corrispondente all'attuale centro con questo nome. Non citato prima dell'a. 1115. Assente nel Catalogus Baronum forse perché feudo vescovile (almeno la pieve di S. Pietro lo è). Il suo territorio deve essere in origine più vasto dell'attuale, e comprendere anche la pertinenza di S. Maria in Palazzo, cioè Iuvanum, nonché la villa di Fallascoso. In effetti, il nome Civita attribuitole testimonia che si tratta dell'erede medievale dell'antico municipio di Iuvanum. Dagli atti della commissione feudale si evince che nel suo territorio era un feudo denominato Montepidocchio, del quale non si sa l'origine. Il territorio di S. Leo resta conteso con Pennadomo fino al 1811. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Loc. in Iuvano (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Civitaluparella.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Villa S. Maria.
    • Incorpora definitivamente Montepidocchio.
  • 1811-oggi: Comune di Civitaluparella.
    • Nel 1928 incorpora Fallo.
    • Nel 1964 Fallo si separa.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: comitale, di Annecchino, Caldora, Carafa (15xx-1560), de Segura (1560-1564), Romano (1564-1567), Zocco (1567-), Rossillo, Melucci (1590-), d'Amato (-1616), Melucci (1616-1668), Caracciolo-Villa (1668-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Pietro (XVI sec.-oggi).

FALLO

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome, precedentemente situato in loc. C.le Fallo Vecchio. In origine dipendenza del monastero di S. Maria in Basilica, poi usurpato nel XII sec. dai Borrellesi. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Loc. in Iuvano (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Fallo.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Villa S. Maria.
  • 1811-1928: Comune di Fallo.
  • 1928-1964: Fraz. di Civitaluparella.
  • 1964-oggi: Comune di Fallo.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: de Sangro, Caldora (-1486), Regia (1468-1496), Colonna (1496-1507), Carafa (1507-1560), de Segura (1560-1564), Romano (1564-1567), Zocco (1567-1592), Castiglione (1592-1600), d'Ugno (1600-), de Thinis, Busdraghi (-1652), Caracciolo-Villa (1652-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Giovanni (XVI sec.-oggi).

MONTELAPIANO - MONTE S. ANGELO

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome, risultato di un trasferimento operato in epoca imprecisata dalla cima di M. Vecchio. In origine dipendenza del monastero di S. Maria in Basilica, poi usurpato nel XII sec. dai Borrellesi. Dovrebbe essere identificato con Monte S. Angelo delle tassazioni angioine, che erroneamente è stato talvolta localizzato alla Mass. Pietrasantangelo tra Torricella e Montenerodomo. Infatti, in un documento aragonese si legge: "Mons S. Angeli quod dicitur Lapidarius", il che dovrebbe provare la transizione tra il nome angioino e quello attuale. Nel Catalogus Baronum fa un solo feudo con Monteorsaro, che va forse identificato in Montebello. Toponimo (1) e (2).

Civile:
  • -XII sec.: Loc. in Iuvano (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Monte S. Angelo (-XV sec.), Montelapiano (XV sec.-).
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Villa S. Maria.
  • 1811-1928: Comune di Montelapiano.
  • 1928-1947: Fraz. di Villa S. Maria.
  • 1947-oggi: Comune di Montelapiano.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: Caldora (1417-1449), Regio (1449-1496), Colonna (1496-1507), Carafa (1507-1510), Regio (1510-1515), Sanchez (1515-1517), Carafa (1517-1558), de Segura (1558-1559), Caracciolo-Villa (1559-1588), de Thinis (1588-1595), Caracciolo-Villa (1595-1628), Caracciolo-Roio (1628-1647), Mellucci (1647-1668), Caracciolo-Villa (1668-1807).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Michele (XVI sec.-oggi).

MONTEBELLO SUL SANGRO - BUONANOTTE - MALANOTTE

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. In origine dipendenza del monastero di S. Maria in Basilica, poi usurpato nel XII sec. dai Borrellesi. Attestato nel Catalogus Baronum. Nella seconda metà del XX sec. il centro antico fu abbandonato a favore di un nuovo insediamento poco più a valle. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Villa di S. Maria in Basilica.
  • XII sec.-1807: Università di Malanotte (-1737), Buonanotte (1737-1807).
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bomba.
  • 1811-1928: Comune di Buonanotte.
  • 1928-1947: Fraz. di Villa S. Maria.
  • 1947-oggi: Comune di Buonanotte (1947-1969), Montebello sul Sangro (1969-oggi).
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: Annecchini (-1562), Caracciolo, Mantica, Malvini-Malvezzi (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Ciriaco, S. Giusta (XVI sec.-oggi).

BORRELLO

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Il nome Civita Borrello usato in tutto il periodo medievale e oltre dovrebbe significare che qui fu trasferito il municipio di Trebula, situato in epoca romana in loc. S. Maria dello Spineto, presso Quadri. La specificazione trae origine dall'essere stata la sede dei conti di Sangro Borrellesi. Con questa qualifica è citato nell'a. 1018. Da segnalare un'annosa lite con Pescopennataro (e S. Angelo del Pesco) per i confini (il territorio conteso non è indicato sulla carta). Toponimo.

Civile:
  • 1156-1807: Università di (Civita) Borrello.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Villa S. Maria.
    • Incorpora definitivamente una parte di Pilo.
  • 1811-oggi: Comune di Borrello.
  • Provincia: Trivento/Molise (-1156), Chieti (1156-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: de Bernardo (-1638), con Melucci (-1708) e Caracciolo, Ciampelli (1708-1750), de Guiso Solanes, Benedetti (-1777), Mascitelli (1777-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Trivento (-oggi).
  • Parrocchia: S. Egidio (XVI sec.-oggi).

Pilo

Castello medievale sito tra le attuali loc. Pilo di Rosello e C.le S. Matteo e Lago di Pilo di Borrello. Attestato per la prima volta nel Catalogus Baronum. Ancora numerato nella prima tassazione aragonese del 1443-7 è in seguito disabitato. La sua chiesa abbaziale di S. Martino è attestata in un atto del 1377 (ma non è citata per nome nelle decime dell'epoca). Nel 1559 è suddiviso in tre porzioni, due delle quali seguono le vicende feudali di Villa S. Maria, la terza di Borrello. Su una delle porzioni di Villa sorge nel XVI sec. la nuova villa di Giuliopoli. Toponimo.

Civile:
  • 1156-1468: Castello, Università di Pilo.
  • 1468-1807: Feudo di Pilo (-1559), suddiviso in tre parti (1559-1807), Pilo-S. Martino e Pilo-Feudo di Cocco associata a Borrello, Pilo-Sottano e Pilo-Soprano o Giuliopoli associate a Villa S. Maria.
  • 1807-oggi: Diviso tra Rosello, Borrello e Villa S. Maria.
  • Provinciale: Trivento/Molise (-1156), Chieti (1156-oggi).
  • Feudo: Caldora, Carafa, De Segura (-1559), diviso (1559-), 1/3 feudo di Mascitelli (-1806); 1/3 feudo di Caracciolo (-1806); 1/3 feudo di de Tiberiis (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Trivento.
  • Parrocchia: S. Martino.

ROSELLO

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Attestato per la prima volta nel Catalogus Baronum, quantunque l'abbazia di S. Giovanni in Verde esista già dal XI sec. Toponimo.

Civile:
  • 1156-1807: Castello, Università di Rosello.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Villa S. Maria.
  • 1811-oggi: Comune di Rosello.
  • Provincia: Trivento/Molise (-1156), Chieti (1156-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: Colonna (1507-), de Bernardo (-1644), d'Avalos (1644-1651), de Bernardo (1651-1660), di Monte (-1694), Ferri (1694-), Caracciolo-Villa (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Trivento (-oggi).
  • Parrocchia: S. Nicola (XVI sec.-oggi).

Giuliopoli

Terra pre-napoleonica corrispondente all'attuale frazione con questo nome. Nasce come villa seicentesca (fondato nel 1641) nel territorio di Pilo-Soprano, una delle due porzioni del feudo di Pilo dei Caracciolo di Villa. Numerato dal 1648. La chiesa di S. Tommaso è eretta nel 1657. Toponimo.

Civile:
  • -1648: Loc. nel Feudo di Pilo.
  • 1648-1807: Università di Giuliopoli.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Villa S. Maria.
  • 1811-oggi: Riun./fraz. di Rosello.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Caracciolo-Villa (1637-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Trivento (-oggi).
  • Parrocchia: S. Tommaso (XVII sec.-oggi).

Monteformoso

Castello medievale sito presso il M. Castellano ed il M. Larocca. Attestato nel Catalogus Baronum e nelle tassazioni angioine. Dato per disabitato nel 1371, un terzo è preso da Roio, mentre l'altra parte perviene ai PP. Celestini di Agnone ma è colonizzato da Rosello già nel XV sec. La Commissione feudale divide quest'ultima parte tra i due demani. Toponimo.

Civile:
  • 1156-XIV sec.: Castello, Università di Rocca Monteformoso.
  • XIV sec.-1807: Feudo di Monteformoso, associato a Roio, Rosello e Agnone.
  • 1807-oggi: Loc. di Rosello (e in parte di Roio e Agnone).
  • Provincia: Trivento/Molise (-1156), Chieti (1156-oggi).
  • Feudo: S. Maria di Majella di Agnone (?)

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Trivento.
  • Parrocchia: ?

Casteltasso

Oscuro castello medievale citato nel Catalogus Baronum. Probabilmente va ubicato presso la loc. C.le Tasso presso il tratturo. Disabitato prematuramente, deve essere inglobato da Rosello senza lasciare tracce. Da esplorare la possibilità che invece sia l'antico nome di Roitello. Toponimo.

Civile:
  • 1156-XIII sec.: Castello, Università di Castel Tasso.
  • XIII sec.-oggi: Loc. di Rosello.
  • Provincia: Trivento/Molise (-1156), Chieti (1156-oggi).

ROIO (DEL SANGRO)

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Apparentemente non citato nel Catalogus Baronum, ma menzionato già nell'a. 1017 con un suo territorio. Propongo dunque di identificarlo con il "Rigum Stiriae" in Terra Burrellensis del Catalogus, altrimenti non spiegato (Rigum andrebbe letto Rogium). Già in epoca angioina Roio possiede il casale di Roitello, oltre all'altro casale di Acquaviva. Ma questi casali sono in diocesi teatina, mentre Roio è in quella triventina. Oltre alla parrocchiale, Roio possedeva una rettorale fuori le mura, erede dell'omonima chiesa di Roitello. Toponimo.

Civile:
  • 1156-1807: Castello, Università di Roio.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Villa S. Maria.
    • Incorpora definitivamente Roitello.
  • 1811-oggi: Comune di Roio (1811-1863), Roio del Sangro (1863-oggi).
  • Provincia: Trivento/Molise (-1156), Chieti (1156-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Villa S. Maria (1811-1927).
  • Feudo: Pignatelli, de Blasis (-16xx), Caracciolo-Villa (16xx-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Trivento (-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria Maggiore (XVI sec.-oggi), divisa con la parrocchia di S. Michele (?-1986?).

Roitello

Casale o castello medievale, sito nell'attuale loc. con questo nome. Citato solo in epoca angioina come casale di Roio e poi, una volta disabitato, come feudo. Non sarebbe impossibile identificarlo con Casteltasso, che scompare proprio in epoca angioina come Roitello, se l'identificazione di quello è sbagliata (il nome Roitello, in quanto diminutivo di Roio, deve essere successivo a quest'ultimo). Toponimo.

Civile:
  • Provincia: Trivento/Molise (-1156), Chieti (1156-oggi).