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Antonio Sciarretta's Toponymy
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Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Basso Vomano (Notaresco, Canzano, Castellalto)
NOTARESCO
Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Non sembra citato prima del catalogus baronum. Alla fine del sec. XVIII comprende nel civile il feudo abitato di Cantalupo con Grasciano, villa parrocchiale. Nello spirituale constò tradizionalmente di due parrocchie, una nel castello e l'altra nel borgo, indice forse di due fasi diverse dell'incastellamento.
Toponimo
.
Civile:
-1807:
Università
di Notaresco.
1807-1811:
Governo
di Notaresco.
1811-oggi:
Comune
di Notaresco.
Nel 1811 incorpora
Guardia Vomano
e definitivamente
Cantalupo
.
Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
Distretto/Circondario:
Teramo
(1811-1927).
Circondario/Mandamento: Notaresco (1811-1927).
Feudo: Acquaviva (1424-1760), regio (1760-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: nullius di S. Maria a Propezzano (-1818), Teramo (1818-oggi).
Parrocchia: S. Pietro (-1813), S. Andrea (-1813); S. Pietro ed Andrea (1813-oggi).
Guardia (Vomano)
Terra pre-napoleonica corrispondete all'attuale centro con questo nome. Attestata a partire dal XII come castello dei casauriensi di S. Clemente a Vomano.
Toponimo
.
Civile:
-1807:
Università
di Guardia (Vomano).
Nel XIII sec. incorpora
Arola
.
1807-1811: Aggr. al Governo di
Notaresco
.
1811-oggi: Riun./fraz. di Notaresco.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Feudo: S. Clemente, Acquaviva (1424-1760), regio (1760-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: nullius di S. Clemente a Casauria (-1818), Teramo (1818-oggi).
Parrocchia: S. Clemente a Vomano (-XVI sec.), S. Rocco (XVI sec.-oggi).
Arola
Castello altomedievale dei causauriensi, da ubicare in loc. C.le Montarone, che ne conserva il nome (
Mons Arolae
). La loc. Forcatarola in tenimento di Castelbasso designa verosimilmente la via (passante in una 'forca',
Furca ad Arolam
) che univa i due castelli. Attestato nel catalogus baronum, scompare già in epoca angioina e il suo territorio è accorpato a Guardia.
Toponimo
.
Civile:
-XIII sec.:
Castello
di Arola.
XIII sec.-Loc. di
Guardia
.
1811-oggi: Loc. di
Notaresco
.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Feudo: S. Clemente.
Ecclesiastico
Diocesi: nullius di S. Clemente a Casauria.
Parrocchia: S. Pietro (?)
Grasciano - Cantalupo
Castello medievale, presumibilmente sito sul C.le delle Casette. Una volta disabitato, incorpora gradualmente gli altri feudi disabitati di
Cordesco
e
Ripagrimaldi
. Prima del XVII sec. è di nuovo popolato, e torna parrocchiale col nome di Grasciano. Toponimo
(1)
e
(2)
.
Civile:
-XIV sec.: Castello,
Università
di Cantalupo.
XIV sec.-1807: Feudo di Cantalupo, associato a
Notaresco
.
1807-oggi: Riun./fraz. di Notaresco.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo (-?), nullius di S. Maria a Propezzano (?-1818), Teramo (1818-oggi).
Parrocchia: S. Pietro di Cantalupo (-XVI sec.), parrocchia di Notaresco (XVI sec.-1647), S. Maria di Grasciano (1647-oggi).
Cordesco
Castello medievale sito in loc. Cordesco e S. Croce. E' assente dal catalogus baronum e non sembra attestato prima del XIII sec. Disabitato, il feudo resta col tempo associato a
Cantalupo
.
Toponimo
.
Civile:
-XIV sec.: Castello,
Università
di Cordesco.
XIV sec.-1807: Loc. del feudo di
Cantalupo
.
1807-oggi: Loc. di
Notaresco
.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo.
Parrocchia: S. Croce.
Ripa Grimaldi
Castello medievale sito in loc. Capo di Ripa, con varie chiese. Forse incastellato dai casauriensi di S. Clemente a Vomano, se è questo il castello
Ripa
menzionato nel XI sec. con le chiese di S. Salvatore a Presiano (più tardi descritta nel territorio di Cantalupo) e S. Andrea (loc. om.). Disabitato, il feudo resta col tempo associato a
Cantalupo
.
Toponimo
.
Civile:
-XIV sec.: Castello,
Università
di Ripagrimaldi.
XIV sec.-1807: Loc. del feudo di
Cantalupo
.
1807-oggi: Loc. di
Notaresco
.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo.
Parrocchia: S. Giovanni.
CASTELLALTO - Castelvecchio Trasmondo
Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Non sembra attestato prima del catalogus, all'epoca del quale prende il nome di Trasmondo, suo feudatario. Nel territorio originario esistevano anche le chiese di S. Gervasio (loc. om.), S. Lucia di
Camplo
(loc. om.), S. Stefano (vic. cimitero), S. Vitale a
Montemoro
(?), S. Maria a
Rovigliano
(?), S. Lorenzo ad
Amignano
(loc. om.), S. Giovanni de Colle a
Baccillano
(a NE del capoluogo). Alla fine del XVIII sec. comprende ormai la villa Guzzano. Nel XX sec. si sviluppa la frazione Villa Torre che diventa parrocchiale.
Toponimo
.
Civile:
-1807: Castello,
Università
di Castelvecchio Trasmondo, Castelvecchio ad Alto, Castellalto (1749-).
Nel XIII sec. incorpora
Torre
.
Nel XIV sec. incorpora
Guzzano
.
1807-1811: Aggr. al Governo di
Notaresco
.
1811-oggi:
Comune
di Castellalto.
Nel 1811 incorpora
Montepietro
e
Castelbasso
.
Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
Distretto/Circondario:
Teramo
(1811-1927).
Circondario/Mandamento: Notaresco (1811-1927).
Feudo: Acquaviva (1424-1760), Regio (1760-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo.
Parrocchia: S. Giovanni (-oggi).
Castelbasso - Castelvecchio Monacesco
Terra pre-napoleonica corrispondente all'attuale frazione con questo nome. Attestato come Castelvecchio nel XI sec., epoca in cui confluisce tra i beni di S. Clemente a Vomano. Nelle vicinanze sorsero nell'XI sec. altri castelli casauriensi:
Vezzano
, che forse fu ricostruito agli inizi del XII sec. col nome di
S. Giorgio
(loc. C.le di Giorgio) e
Santo Vetere
(?), già scomparso nel XII sec. Nel XX sec. si sviluppa la frazione di Villa Gobbi (dal 1951 Castelnuovo Vomano), che diventa parrocchiale.
Toponimo
.
Civile:
-1807: Castello,
Università
di Castelvecchio Monacesco, Castelvecchio a Basso, Castelbasso (1742-).
1807-1811: Aggr. al Governo di
Notaresco
.
1811-oggi: Riun./fraz. di
Castellalto
.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Feudo: Acquaviva (1481-1535), Valignani (1535-1653), Ricci (1653-1806), col titolo di Marchesato (1657-).
Ecclesiastico:
Diocesi: nullius di S. Clemente a Casauria (-1818), Teramo (1818-oggi).
Parrocchia: Divisa tra S. Andrea e S. Pietro (-XIX sec.); S. Pietro (XIX sec.-oggi).
Filiale: SS. Antonio e Vincenzo a Castelnuovo Vomano (1989-oggi).
Montepietro
Castello medievale sito nell'om. loc., con tre chiese (S. Maria a Casi, S. Maria a Nubes e S. Pietro). Disabitato, riemerge nel XVI sec. col nome di Feudo (di Canzano), ma non nello spirituale.
Toponimo
.
Civile:
-XIV sec.: Castello,
Università
di Montepietro.
XIV sec.-1561: Feudo di Montepietro.
1561-1807:
Università
di Feudo di Canzano, Montepietro (1754-).
1807-1811: Aggr. al Governo di
Notaresco
.
1811-oggi: Riun./fraz. di
Castellalto
.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Feudo: Acquaviva, Gatti (-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo.
Parrocchia: S. Maria a Casi (-XV sec.), S. Giovanni di Castellalto (XV sec.-oggi).
Guzzano
Castello medievale corrispondente all'attuale frazione con questo nome. Sembra attestato come tale solo in epoca angioina, anche se la sua chiesa di S. Maria potrebbe essere più antica. In seguito è sempre villa di Castellalto.
Toponimo
.
Civile:
-XIV sec.: Castello,
Università
di Guzzano.
XIV-XVIII sec.: Feudo di Guzzano, conteso.
XVIII sec.-oggi: Villa/fraz. di
Castellalto
.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo.
Parrocchia: S. Maria.
(Villa) Torre
Castello medievale sorto attorno all'antica pieve, poi monacale, di S. Pietro a Leporerio. Attestato come castello nel catalogus, scompare già in epoca angioina. Risorge nel XVIII sec. come frazione abitata e diventa parrocchiale nel XX sec.
Toponimo
.
Civile:
-XIII sec.: Castello,
Università
di Torre.
XIII-XVIII sec.: Loc. di
Castellalto
.
XVIII sec.-oggi: Villa/fraz. di Castellalto.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo.
Parrocchia: S. Pietro ad Leporerium (-XIII sec.), S. Giovanni di Castellalto, S. Michele (1942-oggi).
CANZANO
Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. La chiesa di S. Biagio ne è antica pievania; altri insediamenti nel territorio originario sono
Pietrabianca
con S. Maria (loc. om. a S), S. Martino (loc. om. a SO),
Polustrum
con S. Pietro (loc. om. a N),
Tonanum
con S. Paolo (a E?), S. Giovanni (a SO), S. Stefano (loc. om. a NO), nonché la prepositurale di S. Salvatore. Alla fine del sec. XVIII comprende le tre ville di S. Martino, S. Maria e Valle.
Toponimo
.
Civile:
-1807:
Università
di Canzano.
Nel XV sec. acquista Valli da
Poggiocono
.
1807-1811: Aggr. al Governo di
Notaresco
.
1811-oggi:
Comune
di Canzano.
Provincia: L'Aquila (-1684),
Teramo
(1684-oggi).
Distretto/Circondario: Teramo (1811-1927).
Circondario/Mandamento: Notaresco (1811-1816), Teramo (1816-1927).
Feudo: Acquaviva (1424-1654), Alarcon-Mendoza (1654-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: Teramo.
Parrocchia: S. Biagio (-oggi).