Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Valle Sinello (Gissi, Scerni, Furci)

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GISSI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Non sembra citato prima dell'inizio del XII sec., insieme alla sua pieve di S. Maria che sembra sia molto antica. In seguito è sempre attestato nel Catalogus Baronum, nelle tassazioni angioine e aragonesi, nelle numerazioni dei fuochi, nell'onciario e negli stati delle anime. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: ?
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Gissi, poi Gessomonteodorisio.
  • 1807-1811: Governo di Gissi.
  • 1811-oggi: Comune di Gissi.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1811), Vasto (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento di Gissi (1811-1927).
  • Feudo: d'Avalos (1472-1601), de Capua (1601-1647), d'Avalos (1647-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria A. (-oggi).

Monteacuto

Castello medievale situato nella omonima contrada, e precisamente sulla Coccetta. Attestato nel XI sec. incastellato, ma non nel Catalogus Baronum perchè possesso del vescovo chietino. Comunque scompare in epoca angioina e perde la sua natura feudale, diventando proprietà di un luogo pio, la Cappella del SS. Rosario di Gissi. Il suo nome viene trasmesso ad un insediamento rurale, segnato nella carta di Rizzi-Zannoni, che corrisponde alla loc. IGM Monteacuto. Toponimo.

Civile:
  • -XI sec.: Loc. in terra vescovile.
  • XI-XIII sec.: Castello, Università di Monteacuto.
  • XIII sec.-1807: Feudo di Monteacuto, associato a Gissi.
  • 1807-oggi: Loc. di Gissi.

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Nicola.

SCERNI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Attestato come corte già nel IX sec., come castello di S. Stefano in Rivo Maris alla fine del X sec. In seguito sempre attestato nelle tassazioni angioine e aragonesi, nelle numerazioni dei fuochi, nell'onciario e negli stati delle anime. L'attuale loc. Bardella fa parte di Monteodorisio fino al XVIII sec. Nel XX emerge la villa parrocchiale di S. Giacomo. Toponimo.

Civile:
  • -X sec.: Corte di Scerni, in terra di S. Stefano in Rivo Maris.
  • X sec.-1807: Castello, Università di Scerni.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Gissi.
  • 1811-oggi: Comune di Scerni.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1811), Vasto (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Gissi (1811-1881), Casalbordino (1881-1927).
  • Feudo: S. Stefano in Rivo Maris (983-), d'Avalos (1472-1601), de Capua (1601-1647), d'Avalos (1647-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Stefano in Rivomare (-1794), Chieti (1794-oggi).
  • Parrocchia: S. Panfilo (XVI sec.-oggi).
  • Filiali: S. Giacomo (1948-2013).

Villa Ragna - Sparpaglia

Castello medievale e villa pre-napoleonica obicati nell'attuale loc. Castellana e Colle Marrollo. In origine possesso tremitese, attestato nell'a. 1041 e fino alle tassazioni angioine (la sua chiesa anche nelle decime del XIV sec.). Sopravvive come feudo ecclesiastico disabitato e poi grangia ripopolata nel XVI sec. col nuovo nome Villa Ragna. Toponimo (1) e (2).

Civile:
  • -XI sec.: Loc. nella terra di S. Maria di Tremiti?
  • XI-XIV sec.: Castello, Università di Sparpaglia.
    • Nel XII sec. incorpora Materno (Flettella).
  • XIV sec.-1545: Feudo di Sparpaglia.
  • 1545-1669: Università di Villa Ragna.
  • 1669-1807: Villa e Feudo di Ragna, associato a Scerni (-17xx-1806).
  • 1807-oggi: Loc. di Scerni.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: S. Maria di Tremiti (1041-?), de Anglone (-1231), S. Maria di Casanova (1231-), del Balzo (1269-), S. Maria di Tremiti-Cistercensi (1334-1442), Tremiti-Lateranensi (1442-17xx), d'Avalos (1720-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Maria.

Planasio

Castello medievale sito nell'attuale loc. C.le S. Giovanni. Attestato come corte nel IX sec., come castello nel XI sec. Non citato nel Catalogus Baronum probabilmente perché appartenente ai Gerosolimitani e in parte ai Tremitesi. Corrisponde al "Castrum Planisii" delle tassazioni angioine. Sopravvive come feudo disabitato di Guasto Planasio o S. Giovanni. Essendo di proprietà di un luogo pio, diventa probabilmente burgensatico prima del XVIII sec. Toponimo.

Civile:
  • -XI sec.: Corte di Planisio, in terra di S. Maria di Tremiti.
  • XI-XIV sec.: Castello, Università di Planasio.
  • XIV sec.-1807: Feudo di Guasto Planasio, associato ad Atessa, poi a Scerni.
  • 1807-oggi: Loc. di Scerni, in parte ad Atessa e Gissi.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Gerosolimitani di Isernia, in enfiteusi (1324-1806) a vari di Atessa, Cardone, Bassani.

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di ?
  • Parrocchia: S. Maria, S. Giovanni.

Materno

Castello medievale sito in loc. Piana Materna, assente sull'attuale cartografia IGM ma verosimilmente a sud del tratturo e del V.ne Croce della Ragna e confinante con il Sinello. Forse corrisponde alla loc. Torrone, segnalata in siti web locali come resto del castello di Villa Ragna, che in realtà va ubicato altrove. Attestato come toponimo già nel IX sec., e come castello nell'a. 1041. Non citato nel Catalogus Baronum perché feudo ecclesiastico. Ignoto alle tassazioni angioine, dunque già disabitato a quell'epoca, a meno che non sia il Flectella indicato come casale di Sparpaglia. Toponimo.

Civile:
  • -XI sec.: Corte di Materno, in terra di S. Maria di Tremiti.
  • XI-XII sec.: Castello, Università di Materno.
  • XII sec.-1807: Loc. di Sparpaglia.
  • 1807-oggi: Loc. di Scerni.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: S. Maria di Tremiti (1041-) e S. Giovanni in Venere.

Rivolceto

Castello medievale da ubicare nella zona di Fonte S. Angelo di Scerni, dove ancora oggi, secondo un sito internet, una contrada porta il nome di Rigolceto. Menzionato a partire dall'a. 1008, poi nel Catalogus Baronum, ma non più nelle tassazioni angioine. Il "territorio Ruyceti" è indicato nel 1225 tra i confini di Sparpaglia e probabilmente comprendeva l'attuale porzione di Scerni a N del V.ne della Bardella. Un castello di Bardella è attestato solo nel XI sec.; probabilmente alla sua diruzione questo territorio (a S del V.ne Bardella e fino al tratturo) finì brevemente a Rigolceto. Toponimo.

Civile:
  • -X sec.: ?
  • X-XII sec.: Castello, Università di Rivolceto.
  • XII sec.-oggi: Loc. di Scerni.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: S. Stefano in Rivo Maris (1008-).

FURCI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Non sembra attestato prima del Catalogus Baronum, ma forse coincide con Furca del vescovo di Chieti attestato come località nel 1059. Una tradizione vuole che sia incastellato da membri della famiglia di Sangro dei conti di Monteodorisio alla fine del XI sec. In seguito sempre presente nelle tassazioni angioine e aragonesi, nelle numerazioni, nell'onciario e negli stati delle anime. Toponimo.

Civile:
  • -XI sec.: Loc. in terra vescovile.
  • XI sec.-1807: Castello, Università di Furci.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Gissi.
  • 1811-oggi: Comune di Furci.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1811), Vasto (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: S. Buono (1811-1923), Gissi (1923-1927).
  • Feudo: Camponeschi, d'Avalos (1472-1601), de Capua (1601-1647), d'Avalos (1647-1806).
  • Diocesi: Chieti (-oggi), soggetta a S. Angelo in Cornacchiano (-?).
  • Parrocchia: S. Sabino (XVI sec.-oggi).

Casalforzato

Casale o castello medievale sito in loc. C.le Casalforzato di Furci. Non sembra riportato nelle tassazioni angioine (a meno che non si celo dietro un altrimenti inspiegato Castellum Novum), ma lo è nelle Decime del XIV sec. Probabilmente è un casale di Monteodorisio il cui territorio originario comprende anche l'attuale frazione di Gissi ad est del Sinello e la zona di S. Pietro ad Aram di Monteodorisio. Dopo la diruzione viene evidentemente spartito tra i tre paesi del contado di Monteodorisio. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Loc. di Monteodorisio.
  • XIII-XIV sec.: Castello, Università di Casalforzato.
  • XIV sec.-1807: Loc. di Monteodorisio (conteso da Furci e Gissi).
  • 1807-oggi: Loc. di Furci e Gissi.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: fa corpo feudale con Monteodorisio.

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Maria.

Moro

Castello medievale sito sulla sommità della Montagnola, nell'attuale exclave del Comune di S. Buono, dove si trovano anche la loc. Cupa di Moro e T. Moro. Attestato come castello nell'a. 1047 ma non citato nel Catalogus Baronum perché feudo di S. Giovanni in Venere (ma compare nelle Decime del XIV sec. quindi a quest'epoca è tornato alla diocesi chietina). Disabitato, è tenuto dai Principi di S. Buono e coltivato da cittadini di S. Buono, ma è spesso considerato nel territorio della vicina Furci (ad es. nel 1672). Toponimo.

Civile:
  • -XI sec.: Loc. in terra di S. Giovanni in Venere.
  • XI-XIV sec.: Castello, Università di Moro.
  • XIV sec.-1807: Feudo di Moro, associato a S. Buono o Furci.
  • 1807-oggi: Loc. di S. Buono.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Caracciolo-Santobuono (1451-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti, soggetta a S. Angelo in Cornacchiano.
  • Parrocchia: ?