Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Alto Sinello (Colledimezzo, Pietraferrazzana, Monteferrante, Montazzoli, Roccaspinalveti, Fraine)

Colledimezzo1 (275K) Colledimezzo2 (196K) Colledimezzo3 (188K)

COLLEDIMEZZO

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Nel Catalogus Baronum sembra fare un unico feudo con Civita del Conte. Ma la sua chiesa non è tra le dipendenze di S. Maria in Basilica, fra le quali compare quella di Baselice, nelle Decime del XIV sec. Nel 1811 la commissione feudale le assegna una porzione dell'ex-feudo di Butino, precisamente la porzione dell'attuale territorio comunale a nord del F.so Cirone. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: ?
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Colledimezzo.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Atessa.
    • Incorpora definitivamente parte di Butino.
  • 1811-oggi: Comune di Colledimezzo.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1811), Vasto (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Bomba (1811-1927).
  • Feudo: Di Sangro (-1468), Caracciolo-Santobuono (1468-?), d'Avalos (-1601), de Capua (1601-1647), d'Avalos (1647-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Giovanni (XVI sec.-oggi).

PIETRAFERRAZZANA

L'attuale centro con questo nome. In origine dipendenza del Monastero di S. Maria in Basilica, comunque non attestato prima del Catalogus Baronum. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: villa, pieve di S. Maria in Basilica.
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Pietraferrazzana.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bomba.
  • 1811-1928: Comune di Pietraferrazzana.
  • 1928-1963: Fraz. di Colledimezzo.
  • 1963-oggi: Comune di Pietraferrazzana.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1811), Vasto (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Bomba (1811-1927).
  • Feudo: Riccio, Caracciolo-Santobuono (-1603), de Thinis (1603-1628), Caracciolo-Villa (1628-1629), de Nicolò (1629-1658), Caracciolo-Villa (1658-), Ariani (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Vittoria (e Maria) (-oggi).

MONTEFERRANTE

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. In origine dipendenza del monastero di S. Maria in Basilica, poi usurpato nel XII sec. dai Borrellesi. Attestato indirettamente nel Catalogus Baronum. Sempre attestato nelle tassazioni angioine e aragonesi, nelle numerazioni dei fuochi, nell'onciario e negli stati delle anime. Sede di un'importante baronia a partire dal XII sec., comprendente alcuni casali tra i quali Lupara e S. Lucia (con l'omonima chiesa citata nelle Decime del XIV sec., da ubicare in loc. Casali?). Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Villa di S. Maria in Basilica.
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Monteferrante.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bomba.
    • Incorpora definitivamente Lupara.
  • 1811-1928: Comune di Monteferrante.
  • 1928-1935: Fraz. di Colledimezzo.
  • 1935-oggi: Comune di Monteferrante.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1811), Vasto (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Bomba (1811-1927).
  • Feudo: Caracciolo-Santobuono (1451-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Giovanni B. (XVI sec.-oggi).

Lupara

Feudo ampiamente citato nel periodo post-aragonese, sito nell'attuale loc. con questo nome. Nel 1279 è detto casale di Monteferrante, ma nelle Decime del XIV sec. è elencato come territorio a sé, con la chiesa di S. Croce di cui la loc. C.le S. Croce tramanda il nome. Per tale motivo, anche in seguito alla diruzione, continua ad essere chiamato "Castello di Lupara". Giurisdizione spirituale a parte aveva la chiesa di S. Maria del Monte (Lupario), la quale era soggetta a S. Angelo in Cornacchiano. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: Villa di Monteferrante.
  • XIII-XIV sec.: Castello, Università di Lupara.
  • XIV sec.-1807: Feudo di Lupara, associato a Monteferrante.
  • 1807-oggi: Loc. di Monteferrante.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Caracciolo-Santobuono (1451-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Croce.

MONTAZZOLI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Castello il cui nome emerge solo nel XIII sec. in provincia di Molise, nella quale resta ricompreso fino al 1807, pur se ancora in diocesi di Chieti. Non compare però nelle Decime del XIV sec. Toponimo.

Civile:
  • -XIII sec.: ?
  • XIII sec.-1807: Castello, Università di Montazzoli.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Atessa.
  • 1811-oggi: Comune di Montazzoli.
  • Provincia: Molise (-1807), Chieti (1807-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1811), Vasto (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Bomba (1811-1927).
  • Feudo: Gizzi (-1686), Franceschelli (1686-1807).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Silvestro (XVI sec.-oggi).

Baselice

Castello medievale sito nell'attuale loc. con questo nome (precisamente, loc. Casareni o Mass.a Baronessa). Il toponimo ricorre curiosamente in quello del vicino monastero di S. Maria in Basilica (o in Duas Basilicas), situato su una antica via di comunicazione. Ciò lascia ipotizzare che Basilica fosse un antico coronimo esteso al versante destro del Sangro, in seguito sopravvissuto solo nel nome del monastero e, per l'appunto, del castello. Si tratta di terre nel contado chietino usurpate nel XII sec. dai Borrellesi. Baselice è infatti attestato nel Catalogus Baronum nella Terra Borrellese. E' presente come università abitata fino alla prima tassazione aragonese del 1443-7. Disabitato, sopravvive come feudo nell'ambito della Baronia di Carpineto e riemerge nella numerazione del 1561 (non so se anche in quelle immediatamente precedenti). Definitivamente disabitato nel 1669, il feudo è de facto incorporato a Montazzoli con l'acquisto fatto da Franceschelli nel 1686, passando dunque alla provincia di Molise. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Villa di S. Maria in Basilica.
  • XII sec.-1468: Castello, Università di Basèlice.
  • 1468-1561(?): Feudo di Basèlice.
  • 1561-1669: Università di Basèlice.
  • 1669-1807: Feudo di Basèlice, associato a Montazzoli (1686-1807).
  • 1807-oggi: Loc. di Montazzoli.
  • Provincia: Chieti (-1686), Molise de facto (1686-1807), Chieti (1807-oggi).
  • Feudo: Accorciamuro (-1546), Pignatelli (1546-1580), Gizzi (-1686), Franceschelli (1686-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: ?

Civita del Conte

Castello medievale sito nei pressi del M. Civita. Di origini ignote, presumibilmente antiche stando al toponimo. Non attestato prima del Catalogus Baronum, dove sembra fare un unico feudo con Colledimezzo (ma probabilmente è una trascrizione errata). In origine dipendenza del monastero di S. Maria in Basilica, poi usurpata nel XII sec. dai Borrellesi. E' presente come università abitata fino alla prima tassazione aragonese del 1443-7. Disabitato, sopravvive come feudo della Baronia di Carpineto. Poi è incorporato a Montazzoli, passando dunque de facto alla provincia di Molise. Toponimo.

Civile:
  • -XII sec.: Villa di S. Maria in Basilica.
  • XII sec.-1468: Castello, Università di Civita del Conte.
  • 1468-1807: Feudo di Civita del Conte, associato a Montazzoli (1686-1807).
  • 1807-oggi: Loc. di Montazzoli.
  • Provincia: Chieti (-1686), Molise de facto (1686-1807), Chieti (1807-oggi).
  • Feudo: Accorciamuro (-1546), Pignatelli (1546-1580), Gizzi (-1686), Franceschelli (1686-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Maria.

ROCCASPINALVETI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente fino al XIX sec. alla località Roccaspinalveti Vecchia, a monte del paese attuale edificato in loc. Aia Bruna. Non attestato prima del tardo XIII sec.: assente dal Catalogus Baronum, probabilmente perché feudi del monastero della SS. Trinità (oggi scomparso, sito in loc. S. Giovanni pr. Olmi, al confine con Fraine). Nelle tassazioni angioine Roccaspinalveti compare con il casale di Guarenzacon S. Maria (loc. omonima a N dell'abitato), e possiede altri casali e chiese rurali: S. Giovanni a Balzano (loc. Quaiavalzano presso Olmi), S. Cataldo e S. Pietro (loc. omonime), Casale (loc. Aia del Casale, q. 636 a NE di Rocca nuova), Fatticce (loc. om.). Successivamente sempre attestato nelle tassazioni aragonesi, numerazioni dei fuochi, onciario e stati delle anime. Toponimo.

Civile:
  • XI-XIV sec.: Rocca, Albaneto, S. Pietro, Gudino, ecc., ville della SS. Trinità di Fraine.
  • XIV sec.-1807: Castello, Università di Roccaspinalveti.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bomba.
  • 1811-oggi: Comune di Roccaspinalveti.
    • Nel 1876 la sede comunale è spostata nella loc. attuale.

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Chieti (-oggi), soggetta a S. Angelo in Cornacchiano (-?).
  • Parrocchia: SS. Trinità (-1568?), SS. Vittoria e Nicola a Roccavecchia (1568-?), S. Michele a Roccaspinalveti Nuova (?-oggi).

Gaudino

Villa medievale e feudo pre-napoleonico, ubicato nella loc. C.le Guidino. La chiesa di S. Lorenzo compare nel XI sec. tra i possedimenti del monastero della SS. Trinità (de Albaneto). Da alcuni documenti citati da T. Zocchi, sembra che in seguito Godino sia appartenuto a Fraine superiore, costituendone di fatto un'eclave. Disabitato come gli altri casali della zona, è ancora citato nel XVIII sec. come feudo distinto "in territorio di Fraine", ma usurpato da Roccaspinalveti e forse, in parte, Carunchio.Toponimo.

Civile:
  • -XV sec.: Terra della SS. Trinità, loc. di Roccaspinalveti o Fraine.
  • XV-XVIII sec.: Feudo di Gaudi(a)no, associato a Fraine o Roccaspinalveti.
  • XVIII sec.-oggi: Loc. di Roccaspinalveti.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Caracciolo-Santobuono (-1806).

    Ecclesiastico:
    • Diocesi: Chieti.
    • Parrocchia: SS. Trinità.

    FRAINE

    Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo. Corrispondente all'attuale centro con questo nome, tradizionalmente identificato con il castello medievale chiamato Fraine inferiore. Fraine è attetstato come luogo nel 1056, come castello non prima del XIII sec., probabilmente eretto dall'abbazia di S. Maria Mater Domini. Per questo motivo è assente dal Catalogus Baronum. In seguito sempre attestato nelle tassazioni angioine e aragonesi, nelle numerazioni dei fuochi, nell'onciario e negli stati delle anime. Il territorio di Gaudiano, oggi diviso tra Fraine e Roccaspinalveti, è considerato feudo distinto almeno dal XVII sec. Toponimo.

    Civile:
    • XI-XIII sec.: Loc. di S. Maria Mater Domini.
    • XIII sec.-1807: Castello, Università di Fraine inferiore, poi Fraine.
    • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bomba.
      • Incorpora definitivamente parte di Frainelle.
    • 1811-oggi: Comune di Fraine.

    Ecclesiastico:
    • Diocesi: Chieti (-oggi), soggetta a S. Angelo in Cornacchiano (-?).
    • Parrocchia: di S. Silvestro (XVI sec.-oggi).

    Fraine Superiore

    Castello medievale noto come Fraine superiore, in opposizione a Fraine inferiore. La rocca è da ubicare nei pressi dell'attuale loc. Frainelle di Castiglione, precisamente sull'altura di Colle Castello (q. 840), mentre l'abitato si sviluppava lungo la loc. Vicenne verso S. Maria Mater Domini. Il suo territorio originario comprendeva località poi passate a Roccaspinalveti e Castiglione, oltre all'exclave di Godino.Toponimo.

    Civile:
    • -XIII: Villa di S. Maria Mater Domini.
    • XIII-XIV sec.: Castello, Università di Fraine, poi Fraine Superiore.
    • XIV sec.-1807: Feudo di Frainelle, associato a Castiglione.
      • Nel ? sec. cede Frainelle e Cerritana a Castiglione.
    • 1807-oggi: Loc. di Fraine, in parte a Castiglione e Roccaspinalveti.
    • Provincia: Chieti (-oggi).
    • Feudo: Caracciolo-Santobuono (1451-1806).

    Ecclesiastico:
    • Diocesi: Chieti.
    • Parrocchia: S. Maria Mater Domini?