Provincia di Abruzzo Citeriore o di Chieti :: Antonio Sciarretta's Toponymy

Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Casoli (e Roccascalegna, Altino)

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CASOLI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale località con questo nome. Attestato già nel IX sec. come castello.

In epoca moderna sono suoi suffeudi Malatacca (loc. Piana del Mulino e Selva Piana), in origine "mulino di Casoli", e Vinciguerra (non identificato), ma anche Quarto da Capo, Vallecurato e Piano la Fara. Il territorio originario di Casoli comprendeva anche l'attuale porzione a N dell'Aventino, compresa la villa di Collemorone che è per breve tempo tassata separatamente. Toponimo.

Civile
  • -XI sec.: Loc. in Cluvie (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XI sec.-1807: Castello, Università di Casoli.
    • Nel 1273 Collemorone si separa.
    • Nel XV sec. incorpora Collemorone.
  • 1807-1811: Governo di Casoli.
  • 1811-oggi: Comune di Casoli.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Casoli (1811-1927).
  • Feudo: Orsini (-1507), d'Alviano (1507-1515), Colonna (1515-1527), Carafa (1527-1531), Crispano (1531-1604), Spinelli (1604-1620), di Somma (1620-1628), Crispano (1628-1641), Filomarino (1641-1642), d'Aquino (1642-1806), col titolo di Ducato (1645-1806).

Ecclesiastico
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria Maggiore (-oggi).
  • Filiali: S. Francesco in C.da Guarenna (1946-oggi), S. Maria Ausiliatrice in C.da Pianibbie (1974-oggi).

Laroma

Castello medievale sito nella loc. Piano Laroma di Casoli, forse precisamente presso l'agglomerato detto Castello Vecchio (IGM q. 392). Erede della romana Cluviae, sita nei pressi della C.da Laroma, e attestato come pertinenza già nel IX sec. Disabitato prima del 1417 (Diploma di Giovanna II) in seguito alla distruzione operata da Lordino di Salagni, gli abitanti si trasferiscono a Casoli.

Il territorio originario arriva fino "in capite Riparum", dunque fino all'odierna strada che va a Penna, come oggi. La porzione a valle della strada e fino all'Avello doveva dunque appartenere già in origine a Palombaro. Laroma resta feudale o considerata suffeudo di Casoli. Toponimo.

Civile
  • -VI sec.: Municipio di Cluvie
  • VI-XI sec.: Loc. in Chieti maggiore.
  • XI sec.-1417: Castello, Università di Laroma.
  • 1417-1807: Feudo di Laroma, associato a Casoli.
  • 1807-oggi: Loc. di Casoli.

Ecclesiastico
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Martino (?)

Prata

Castello medievale corrispondente alla Torretta nei pressi del Lago di Casoli. Attestato già nel IX sec. Disabitato, il feudo segue la successione feudale di Civitella fino ad una compravendita del 1734 (ma ribadita nel 1779-80), poi quella di Casoli.

Dalle vicissitudini del feudo si evince che comprendeva le località della Torretta, di Mandramancina e di Grottarimposta, ai due lati dell'Aventino, mentre la porzione Fontacciaro affittata all'Università di Roccascalegna (prima del Catasto di quest'ultima del 1525) è all'origine di liti di confine. Toponimo.

Civile
  • -XI sec.: Loc. in Cluvie (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XI-XIV sec.: Castello, Università di Prata.
  • XIV sec.-1807: Feudo di Prata, associato a Civitella (-1734), a Casoli (1734-1806), tranne la porzione Fontacciaro associata a Roccascalegna.
  • 1807-oggi: Diviso tra Casoli, Civitella e Roccascalegna.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: Annecchini, Regina (-1625), Rapa (1625-), ?, Baglioni (16xx-1780), d'Aquino (1780-1806).

Ecclesiastico
  • Diocesi: Chieti.
  • Parrocchia: S. Maria dei Casali (?).

Collemorone

Villa o castello medievale sito in loc. Pianibbie, Colle Meroni. Non è citato nel Catalogus Baronum perché feudo di S. Salvatore. Tassata separatamente da Casoli in epoca angioina. Data per disabitata nel 1467, è ancora feudo distinto nel XV sec. e poi incorporato a Casoli dagli Orsini, pur restando "feudo" (burgensatico) dell'abbazia.

Da una confinazione del XII sec. risulta che il suo territorio era compreso fra la strada Casoli-Guardiagrele a O, l'Aventino a S, il Colle Donnico (od. C.le Barone?) a E e il F.so Defenza a N. Toponimo.

Civile
  • -XII sec.: Loc. in Cluvie (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XII-XV sec.: Castello/casale, Università di Collemorone.
  • XV sec.-oggi: Loc. di Casoli.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Feudo: comitale (-1140), S. Salvatore a Maiella (1140-).

Ecclesiastico
  • Diocesi: nullius di S. Salvatore a Maiella (-XIV sec.)
  • Parrocchia: S. Cristoforo.

ALTINO

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Attestato sicuramente nel Catalogus Baronum, forse già nel XI sec. all'atto della costituzione della contea di Manoppello.

All'epoca dell'onciario possiede già il feudo delle Scosse o Pantano, il territorio situato tra il corso odierno e quello antico del Sangro, in origine parte del castello diruto di Perano (antico possesso di S. Giovanni in Venere) e da questo rivendicato fino al XX sec. Toponimo.

Civile
  • -XI sec. ?
  • XI sec.-1807: Università di Altino.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Casoli.
    • Incorpora definitivamente parte di Perano.
  • 1811-oggi: Comune di Altino.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Casoli (1811-1927).
  • Feudo: Annecchini (-1528), Regio (1528-1534), de Maccicao (1534-1536), di Grado (1536-1561), Crispano (1561-1593), de Tovo (1593-1613), della Furia (1613-1691), Paolucci (1691-1701), d'Aquino (1701-1806).

Ecclesiastico
  • Diocesi: Chieti (-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria del Popolo (-oggi).

ROCCASCALEGNA

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Sorto nei pressi del monastero di S. Pancrazio, esistente già nel IX sec, e citato per la prima volta nel Catalogus Baronum. Menzionato in epoca angioina con Castiglione (il castello stesso o un casale non identificato). Acquista la porzione di Prata Fontacciaro prima del Catasto del 1525. Nello spirituale la curata originaria è l'abbazia stessa di S. Pancrazio, alla quale si affianca, forse già al tempo delle Decime del XIV sec., una parrocchia sita all'interno del paese. Toponimo.

Civile
  • -XI sec.: Loc. in Cluvie (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XI sec.(?)-1807: Castello, Università di Roccascalegna.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bomba.
    • Incorpora definitivamente parte di Prata.
  • 1811-oggi: Comune di Roccascalegna.
  • Provincia: Chieti (-oggi).
  • Distretto/Circondario: Lanciano (1807-1927).
  • Circondario/Mandamento: Casoli (1811-1927).
  • Feudo: Annecchini (1424-1528), Carafa(-1599), Corvo (1599-1717), Nanni (-1806).

Ecclesiastico
  • Diocesi: Chieti (-oggi), soggetta a S. Pancrazio (-?).
  • Parrocchia: S. Pancrazio (-?), S. Maria (-?), S. Pietro (?-1934), S. Pietro nei SS. Cosma e Damiano (1934-1986), SS. Cosma e Damiano (1986-oggi).

Cesaratoli

Casale o castello medievale, ubicato nelle loc. Cesaratoli e Campolieto di Roccascalegna (assenti dalle carte IGM). Presente nel catalogus come Campum Lesante, da confrontare col successivo toponimo Campolente. Menzionato come "Sanctesaradula" nelle Decime del XIV sec. e "Casaratoli" nella conferma al feudatario Giovanni Annecchino. Pertinenza del monastero di S. Pancrazio, così come Roccascalegna, con le chiese di S. Vittoria e S. Maria. Nelle tassazioni angioine è accorpato a Tutoglio, ma in seguito alla diruzione di entrambi viene aggregato a Roccascalegna. Resta noto come feudo di Cerasuolo (IGM Cerasoli, forse per confusione nel nome) e Campolenti (Campolieto, loc. Collegrande), sempre associato a Roccascalegna.

Doveva comprendere tutto l'od. territorio di Roccascalegna ad E del M. S. Pancrazio (con le loc. Cerasoli e Campolieto) ma non è chiaro se arrivava a confinare con Tutoglio (od. Pennaodmo) o se si fermava al vallone di Liarosa. Toponimo.

Civile
  • -XIII sec.: Loc. in Cluvie (-VI sec.), Chieti maggiore (VI sec.-).
  • XIII-XIV sec.: Castello/casale, Università di Cesaratoli.
  • XIV sec.-oggi: Loc. di Roccascalegna.

Ecclesiastico
  • Diocesi: Chieti, soggetta a S. Pancrazio.
  • Parrocchia: S. Vittoria.