Geo-storia amministrativa d'Abruzzo
Alto Fino (Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Cellino Attanasio)

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BISENTI

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Attestato come castello nell'a. 1087 (cessione a Montecassino), mentre la chiesa di S. Pietro ad Pennensem (loc. om.) è attestata dal XII sec. e resta titolare della parrocchia, la cui sede fu trasferita in data imprecisata nella chiesa attuale in paese. La badia di S. Salvatore (in paese), autonoma, è curata attestata almeno fino al XVIII sec. e vacante agli inizi del XIX sec. Altri insediamenti nel territorio furono Triano con S. Pietro e Bevigliano con S. Maria. Toponimo.

Civile:
  • XI sec.-1807: Università di Bisenti.
  • 1807-1811: Governo di Bisenti.
  • 1811-oggi: Comune di Bisenti.
    • Nel 1811 incorpora Bacucco.
    • Nel 1830 Bacucco si separa.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Distretto/Circondario: Penne (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Bisenti (1811-1927).
  • Feudo: Montecassino (1085-), Acquaviva (-1760), ceduto a Folliero (1539-), Maiorano, Regio (1760-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: divisa tra Penne e nullius di S. Salvatore (-XVIII sec.), Penne (-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: divisa tra S. Pietro e S. Salvatore (-XVIII sec.), S. Pietro in S. Maria d.A. (XVIII sec.-oggi).

Collemarmoro

Castello medievale diruto, ubicato nell'attuale loc. Colle Marmo di Bisenti, a N del Fino. Attestato come castello già nell'a. 799, ma stranamente assente dal Catalogus Baronum (forse perché ancora feudo ecclesiastico?). Tassato fino al 1468, è in seguito abbandonato, ma sopravvive come feudo distinto. Nel suo territorio preesisteva la corte di Soleniano con S. Martino (loc. om.), di S. Atto. Toponimo.

Civile:
  • VIII-XV sec.: Castello, Università di Colle Marmoreo.
  • XV sec.-1806: Feudo di Collemarmo, associato a Bisenti.
  • 1806-oggi: Loc. di Bisenti.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: Acquaviva (1195-), diviso tra Serra, Univ. di Penne, ecc. (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di Cascianello (1184-).
  • Parrocchia: S. Silvestro.

Chioviano

Castello medievale diruto, ubicato nell'attuale loc. Chioviano di Bisenti, e forse precisamente nella loc. C.le Castello. Non sembra attestato prima del Catalogus Baronum. Disabitato nel XIV sec., sopravvive come feudo distinto, come si evince dagli atti della commisione feudale, ma non è riportato nel cedolario del 1669. Toponimo.

Civile:
  • XII(?)-XIV sec.: Castello, Università di Chioviano.
  • XIV sec.-1806: Feudo di Chioviano, associato a Bisenti.
  • 1806-oggi: Loc. di Bisenti.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: Acquaviva (1195-), diviso tra Univ. di Penne ecc. (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Penne.
  • Parrocchia: S. Maria.

Rufiano

Castello medievale diruto, comunemente ubicato nell'attuale loc. Rufiano di Bisenti. In effetti, è associato ad altre località del contado atriano in vari documenti dei sec. XIII-XIV, ma stranamente nelle tassazioni angioine appare insieme a località del contado aprutino. Perciò l'ubicazione è da ritenersi incerta. Nelle decime trecentesche la chiesa di S. Savino (loc. om.) sembra che vada con S. Antonino di Rufiano. Sopravvive come feudo ma non compare nei cedolari. Toponimo.

Civile:
  • ?-XIV sec.: Castello, Università di Rufiano.
  • XIV sec.-1806: Feudo di Rufiano, associato a Bisenti.
  • 1806-oggi: Loc. di Bisenti.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: Acquaviva (1195-), diviso tra Univ. di Basciano e Univ. di Bisenti (-1633), Castiglione (1633-).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Penne?
  • Parrocchia: S. Antonino.

CASTIGLIONE MESSER RAIMONDO - CASTIGLIONE MESSER RAONE

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Attestato già incastellato nell'a. 1117, tra i possedimenti di S. Salvatore di Castelli. Nel periodo angioino possiede due chiese, S. Salvatore (loc. om.) e S. Nicola, soggette a S. Maria di Luquiano. Alla fine del XVIII sec. comprende il borgo di S. Giorgio e Masserie. Nel XX sec. si sviluppa e diventa parrocchiale la frazione di Piane. Toponimo.

Civile:
  • XII sec.-1807: Università di Castiglione Messer Raone, Castiglione Messer Raimondo.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bisenti.
  • 1811-oggi: Comune di Castiglione Messer Raimondo.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Distretto/Circondario: Penne (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Bisenti (1811-1927).
  • Feudo: Giovanna II (-1417), Univ. di Penne (1417-), Acquaviva (-1528), Brancaccio (1528-1567), Scorpioni (1567-), Acquaviva (-1607), Giordano (1607-), de Capua, Acquaviva (-1760), Regio (1760-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Penne, nullius di Luquiano, Penne (XVII sec.-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: S. Nicola, in S. Donato (-oggi).
  • Filiali: S. Giovanni B. a Piane (1962-oggi).

Appignano

Terra pre-napoleonica e frazione contemporanea, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Sembra che nel catasto preonciario del 1713 Appignano possedesse o rivendicasse parte de feudi di Valviano e Casaloreto (?). Anche dalla carta d'Italia del 1876 sembrerebbe che l'antico territorio di Appignano comprendesse aree oggi di Castilenti (Borea, Colle di Noi) e Cellino (fino al C.le dei Banditi). La sua prima chiesa, S. Michele, era fuori dall'abitato (loc. Campo) e soggetta a S. Maria di Luquiano. Toponimo.

Civile:
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: Univ. di Penne (1417), Acquaviva (-1528), Frezza (1528-1529), Lanario (1529-1580), Benvenuti (1580-), Scorpioni, Castiglioni (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: Penne, nullius di Cascianello (1184-), Penne, nullius di Luquiano, Penne (-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: S. Michele, S. Pietro (-oggi).

Luquiano

Castello medievale diruto, ubicato nell'attuale loc. di Borgo S. Maria, attorno alla chiesa omonima. Chiamato anche "Poggio" in un documento di S. Giovanni in Venere del XII sec. Disabitato il castello, non sembra aver costituito feudo distinto. L'abbazia è unita alla parrocchia di S. Nicola di Castiglione verso il XVII sec. Toponimo.

Civile:
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Gio. in Venere, Montesanto, Penne (XVII sec.).
  • Parrocchia: S. Maria.

S. Giorgio

Castello medievale diruto, ubicato nell'attuale loc. S. Giorgio (in Collina) di Castiglione. Attestato già incastellato nell'a. 1117, tra i possedimenti di S. Salvatore di Castelli. Nel periodo angioino sembra avere cinque chiese, tra le quali due nelle corti di Catriano e Genepuli. Più tardi è attestata anche una chiesa di S. Maria in Gattopio (loc. om.). Disabitato nel XIV sec., sopravvive come feudo distinto. Toponimo.

Civile:
  • -XIV sec.: Castello, Università di S. Giorgio.
  • XIV sec.-1806: Feudo di S. Giorgio, associato a Castiglione.
  • 1806-oggi: Loc. di Castiglione Messer Raimondo.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: diviso, Univ. di Penne, de Sterlich (-1806), ecc.

Ecclesiastico:
  • Vescovile: Penne, nullius di Luquiano.
  • Parrocchia: S. Giorgio.

CELLINO (ATTANASIO)

Terra pre-napoleonica e comune contemporaneo, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Menzionato già nell'a. 799 tra i possedimenti volturnesi di S. Maria di Musiano, ma l'epoca d'incastellamento è però sconosciuta. Nel 1330 la chiesa di S. Maria è prepositurale. Alla fine del XVIII sec. comprende 8 ville: Manzitti (divisa con Bozza), Colleraniero (non identificata), S. Martino, Artemisi, Quadraccioni, S. Lorenzo (attuale Faiete), Telesi e S. Maria Maddalena (attuale Monteverde). Toponimo.

Civile:
  • ?-1807: Castello, Università di Cellino.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Atri.
  • 1811-oggi: Comune di Cellino (1811-1863), Cellino Attanasio (1863-oggi).
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Distretto/Circondario: Teramo (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Atri (1811-1927).
  • Feudo: Acquaviva (1393-1760), Regio (1760-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Maria o promiscua Penne-Montecassino (-1818), Penne (1818-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria la Nova (-oggi).

Scorrano

Terra pre-napoleonica e frazione contemporanea, corrispondente all'attuale centro con questo nome. Non sembra citato prima del Catalogus Baronum. Nello spirituale, dipende dalla pieve di S. Maria fuori dal paese, che è per diversi secoli considerata nullius. Nel XVI sec. emergono le parrocchie urbane di S. Biagio e S. Nicola (già attestata nel periodo angioino), poi riunite. Alla fine del XVIII sec. comprende la villa di Varche. Toponimo.

Civile:
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Scorrano.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Atri.
  • 1811-oggi: Riun./fraz. di Cellino (Attanasio).
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: S. Giovanni in Venere, de Scorrano, diviso tra eredi de Scorrano e Scorpione, diviso tra Scorpione, Sterlich e Torres (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Maria ad Plebem (-1600), Penne (1600-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria ad Plebem (-XVI sec.), divisa tra S. Biagio e S. Nicola (XVI-XX sec.), S. Biagio e S. Nicola (XX sec.-oggi).

Valviano

Castello medievale diruto, ubicato nell'attuale loc. Valviano di Cellino. Non sembra citato prima del Catalogus Baronum. Disabitato agli inizi del XIV sec., sopravvive come feudo e compare (come feudo di S. Clemente) nell'onciario di Appignano, ma poi la Commissione Feudale lo assegna a Cellino. La sua prepositura di S. Clemente sopravvive almeno fino al XVII sec. Toponimo.

Civile:
  • XII-XIV sec.: Castello, Università di Valviano.
  • XIV sec.-1806: Feudo di Valviano, associato a Appignano.
  • 1806-oggi: Loc. di Cellino (Attanasio).
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: Acquaviva (1195-1464), Univ. di Cellino (1464-1806) conteso con Leognani (-1806).
  • Diocesi: Penne.
  • Parrocchia: S. Clemente (-XVII sec.).

Poggio Adagnano

Castello medievale diruto, ubicato in loc. Poggio Adagnano di Cellino, da non confondere con Poggio a Fagiano. Probabilmente attestato addirittura nell'a. 799 se si cela dietro il nome "curtem in Uniano cum ipso Castello", possedimento vulturnense. Sicuramente attestato nell'a. 1195 e poi nelle tassazioni angioine, ma non nel Catalogus Baronum (forse è ancora possesso vulturnense). Disabitato nel XIV sec., non sembra sopravvivere come feudo e forse è aggregato a Cellino. Toponimo.

Civile:
  • VIII-XIV sec.: Castello, Università di Agnano, Poggio Adagnano.
  • XIV sec.-oggi: Loc. di Cellino (Attanasio).
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: S. Vincenzo al Volturno (-1195?), Acquaviva (1195-).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di Cascianello (1184-).
  • Parrocchia: S. Benedetto.

CERMIGNANO

L'attuale centro con questo nome. Non sembra attestato prima del Catalogus Baronum. Alla fine del XVIII sec. comprende le ville di Poggio delle Rose, S. Silvestro e Masserie, Casavino e Fontebruna. Nello spirituale, ebbe la particolarità di avere due parrocchie di diocesi diverse: S. Silvestro (Scorrano e poi Penne) e S. Maria a Marta o dei Martiri (soggetta a S. Atto di Teramo). Toponimo.

Civile:
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Distretto/Circondario: Penne (1811-1927).
  • Circondario/Mandamento: Bisenti (1811-1927).
  • Feudo: diviso, la maggior parte di de Scorrano, de Sterlich (1541-1806), col titolo di Marchesato (1706-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: divisa tra nullius di Scorrano e nullius di S. Atto (1188-1477), tra nullius di Scorrano e Penne (1477-1600), Penne (1600-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: divisa tra S. Silvestro e S. Maria ad Nives o dei Martiri (-1966), S. Silvestro in S. Lucia (1966-oggi).

Montegualtieri

Terra pre-napoleonica e frazione contemporanea, corrispondelnte all'attuale centro con questo nome. Quantunque non sembri citato nel Catalogus Baronum (ma forse si cela dietro il nome Monte S. Angelo, erroneamente attribuito alla contea aprutina), è attestato negli stessi anni come possedimento di S. Giovanni in Venere. Toponimo.

Civile:
  • XII sec.-1807: Castello, Università di Montegualtieri.
  • 1807-1811: Aggr. al Governo di Bisenti.
  • 1811-oggi: Riun./fraz. di Cermignano.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: S. Giovanni in Venere, de Scorrano, Acquaviva, de Larico, de Sterlich (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di Scorrano (-1600), Penne (1600-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: S. Maria, S. Giovanni (-oggi).

Poggio delle Rose

Castello medievale corrispondete all'attuale centro con questo nome. Non sembra attestato prima del Catalogus Baronum. Disabitato nel XIV sec., risorge in epoca imprecisata. Nel XVIII sec. è già accatastata come villa di Cermignano. Toponimo.

Civile:
  • XII-XIV sec.: Castello, Università di Poggio delle Rose.
  • XIV sec.-1811: Feudo di Poggio delle Rose, associato a Cermignano, abitato (XVII sec.-).
  • 1811-oggi: Riun./fraz. di Cermignano.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: Acquaviva (-), diviso: una parte di de Sterlich (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di Scorrano (-1600), Penne (1600-1982), Pescara (1982-oggi).
  • Parrocchia: S. Martino, S. Maria dei Martiri di Cermignano (-1854), S. Martino (1854-oggi).

Serra

Castello medievale diruto, ubicato nell'attuale loc. Serra di Cermignano. Detto anche Collerodi dal nome di una corte pre-esistente all'incastellamento, citata nell'a. 799. Disabitato nel sec. XIV, sopravvive come feudo distinto. La chiesa di S. Benedetto è prepositura soggetta a S. Atto di Teramo ancora nel XV sec. Toponimo.

Civile:
  • ?-XIV sec.: Castello, Università di Serra.
  • XIV sec.-1806: Feudo di Serra, associato a Cermignano.
  • 1806-oggi: Loc. di Cermignano.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: Acquaviva, diviso, de Sterlich (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di S. Atto (1188-1477), nullius di Scorrano (1477-1600).
  • Parrocchia: S. Benedetto.

Mortula e Monteverde

Castelli medievali diruti, ubicati Monteverde nell'omonima loc. di Cellino, Mortula nell'attuale porzione del comune di Cermignano a E del F.so delle Grotte. Menzionati uniti già nel Catalogus Baronum, e fino alle cedole angioine. Sopravvivono come feudi separati nelle due porzioni attuali. Toponimo (1) e (2).

Civile:
  • XII-XIV sec.: Castello, Università di Mortula e Monteverde.
  • XIV sec.-1806: Feudi di Mortula e Monteverde, associati a Scorrano, poi a Cellino e Montegualtieri.
  • 1806-oggi: Loc. di Cellino (Attanasio) e in parte di Cermignano.
  • Provincia: L'Aquila (-1684), Teramo (1684-oggi).
  • Feudo: S. Giovanni in Venere, Acquaviva, diviso: 1/2 de Scorrano, de Sterlich (-1806).

Ecclesiastico:
  • Diocesi: nullius di Scorrano (-1600).
  • Parrocchia: S. Silvestro di Monteverde e S. Giusta di Mortula.