Feudo: Farfa (-1006), comitale (1006-1305), Regio (1305-1348), ?, Regio (1478-1507), Contestabile Colonna (1507-1806), col titolo di Marchesato (1507-1806).
Ecclesiastico:
Diocesi: Chieti o nullius di Atessa (-1818), Chieti (1818-oggi).
Parrocchia: S. Leucio (-oggi).
Filiali: S. Giusta (-1928); S. Giovanni (-1928); S. Michele (-2007); S. Croce (-2007); S. Giusta e S. Vincenzo (1928-1986), S. Vincenzo (1986-oggi) in C.da Piazzano/Montemarcone; S. Giovanni nella Mad. del Buon Consiglio in C.da Pili (1928-2007); S. Maria (1987-2007).
Castello medievale sito in loc. M. S. Silvestro, tra Piazzano, la Fara e Monte Marcone. Non è chiaro se comprende in origine anche il territorio di Castelluccio e Montecalvo. Attestato come corte già nel IX sec., ma assente dal Catalogus Baronum perché feudo di S. Giovanni in Venere. Diviene di proprietà dell'Università di Atessa agli inizi del XIV sec. ed è considerato casale di Atessa fino allo spopolamento avvenuto verso il 1389. Il feudo disabitato col tempo ingloba Piazzano e Calcara (Fara). L'antica parrocchiale di S. Silvestro resta sulla cima del monte fino al 1790, quando viene sostituita da nuova chiesa nella villa recentemente colonizzata da Francescantonio Marcone di Atessa. Nel 1847-60 una terza chiesa dedicata a S. Vincenzo Ferrer sostituisce la seconda ed è eretta parrocchiale nel 1934 (v. Atessa). Toponimo.
Civile:
-XII sec. (?): corte di Monte S. Silvestro.
XII-XIV sec.: Castello, Università di Monte S. Silvestro.
XIV sec.-1807: Feudo di Monte S. Silvestro, associato a Atessa (1367-).
Nel XIV sec. incorpora (parte di) Fara e Guarente.
Nel ? sec. cede definitivamente Casalvecchio e parte di S. Amico ad Archi.
Località medievale attestata nel XI sec. come gualdo e nel XII sec. come casale o castello. L'ubicazione è la loc. Piazzano di Atessa, molto vicina al sito di Monte S. Silvestro, del quale era dunque forse una suddivisione. Siccome è anche chiamato Gualdo di Piazzano nel X sec., va identificato col successivo feudo di Gaudo, a sua volta diviso in Ceppete e Pantano, quest'ultima loc. corrispondente alla strada com. Pantano Callarone di Atessa. Acquisiti da Lanciano nel 1259, questi feudi passarano quindi ad Atessa e accorpati a quello di Monte S. Silvestro. Ma Lanciano continuò a rivendicare un feudo di Piazzano, il cui nome fu attribuito a quello di Sette (Sette a Piazzano), ed un feudo di Gaudo (Belvedere), di cui già nel XVII sec. non si conosceva più l'ubicazione tanto che lo si cercava per esempio a S. Amato. Nel 1638 l'ultimo possessore lo vendette in burgensatico all'Univ. di Atessa. Toponimo (1) e (2).
Civile:
-1259: Loc. di Monte S. Silvestro.
1259-XVII sec.: Feudo di Piazzano o Gaudo, associato a Lanciano e poi Atessa.
XVII sec.-1807: Loc. nel feudo di Monte S. Silvestro.
Centro medievale sito in loc. Pili e Croce Pili. Confinante col territorio di Montecalvo a nord, tramite il V.ne Ciripolle. Non è citato né nel Catalogus Baronum né nelle tassazioni angioine con questo nome, ma tra i feudi assegnati a Sordello di Goito nel 1269 (benché potrebbe trattarsi invece di Pilo). Non sembra avere una sua chiesa. Però compare nel XIV sec. come feudo disabitato e assegnato ad Atessa. Riemerge nel XX come villa parrocchiale. Toponimo.
Civile:
-XIII sec.: Castello, Università di Pili.
XIII sec.-1807: Feudo di Pili, associato a Atessa.